“Luogo di prigionia del menestrello Oswald von Wolkenstein”

Nel territorio comunale di Lagundo, sulla statale che conduce in Val Venosta sorge Castel Foresta (Schloss Forst o Vorst), proprio accanto alla nota fabbrica di birra Forst.

Nonostante la posizione poco atta alla difesa, esso aveva una certa importanza militare come unico fortilizio in sponda destra dell’Adige per un buon tratto di valle. Costruito nella prima metà del ‘200 da una famiglia ministeriale dei conti di Tirolo e dotato di cospicui beni fondiari, il castello mutò poi varie volte i possessori.

La sua storia non registra fatti notevoli, all’infuori del temporaneo e forzato soggiorno in esso del cavaliere d’avventura e trovatore Oswald di Wolkenstein nel 1421, dopo la sua cattura da parte di alcuni avversari che lo consegnarono poi al duca Federico il Tascavuota, con il quale egli fu in lungo ed aspro conflitto.

Ristrutturato nelle forme attuali al principio del ‘500 dai Fuchs di Fuchsberg, il maniero passò poco dopo ai Brandis che lo tennero fino al 1860. Danneggiato da un incendio nel 1803 e restaurato verso la fine del secolo scorso, esso venne acquistato nel secondo dopoguerra da un imprenditore locale che ne fece un albergo di carattere storico (ora chiuso).

Il cortiletto a logge è assai pittoresco e gli ambienti conservano molti arredi e quadri di epoca barocca.

Il castello non è visitabile.